lunedì 5 febbraio 2007

Se fossi all'asta...


Mi considerano pazzo perché non voglio vendere i miei giorni in cambio di oro. E io considero pazzi loro perché pensano che i miei giorni abbiano un prezzo. (Kahlil Gibran)

La moda è iniziata nel 2003, quando John Freyer ha ceduto pezzo dopo pezzo tutto ciò che possedeva. Figlio di un avvocato, John vive a Iowa City. Un giorno si è svegliato, si è guardato intorno e ha deciso che con il passare degli anni aveva accumulato troppe cose inutili. Così ha messo all'asta via internet tutto ciò di cui riteneva di poter fare a meno. Ha venduto dalle sue basette tagliate di fresco fino alle sedie in eccesso (una di queste è finita in esposizione al MOMA di New York) fino ad arrivare ad un sacchetto di nachos già aperto.

Un giovane australiano, invece, ha messo in vendita su eBay la propria identità.
Il vincitore dell'asta non si sarebbe aggiudicato soltanto un nuovo nome ma anche le amicizie di Nicael, la sua collezione di Cd, la tessera del golf club, gli ex amori e un lavoro. Il prezzo di partenza era bassissimo, poco meno di 4 dollari, diversi utenti del sito d'aste on-line hanno provato a fare un'offerta. Il vincitore? Un certo ridderstrade che ha offerto ben 7.500 dollari. Per lui presto comincerà una nuova vita nel New South Wales e un lavoro originale: dovrà fare il funambolo e, se impara, anche il mangiafuoco e il comico.

Un californiano invece hanno messo all'asta il 2% dei propri guadagni futuri per tutta la vita in cambio della retta del college.

E tu che parte di te metteresti all'asta?

4 commenti:

B a N g i U . . . ha detto...

non metterei all'asta niente, o di certo niente come quello ke hanno messo all'asta i tipi di cui si parla!

Anonimo ha detto...

nn comprerei niente

Anonimo ha detto...

sarei bubka!

Anonimo ha detto...

Ciao, vorrei che linkassi il mio blog sul tuo sito, in cambio faro' lo stesso con te :)


Domani controllo se l'hai messo, in caso, metto il tuo sul mio! :D

link: http://www.mylittleblog.eu/oxide