lunedì 18 dicembre 2006

Se fossi pazzo...




Meglio essere pazzo per conto proprio, anzichè savio secondo la volontà altrui! (Friedrich Nietzsche)

C'è chi ritiene che la pazzia non sia altro che una costruzione sociale, determinata nelle caratteristiche e nelle modalità dalla propria cultura di riferimento, la quale decide chi è pazzo e chi non lo è. C'è chi invece la considera una malattia vera e propria, unica aldilà dei confini e delle culture.
Fatto sta che i pazzi esistono da sempre e rimangono uno dei quesiti irrisolti più inquietanti e allo stesso tempo affascinanti dei nostri tempi. La vera pazzia è senza ritorno, un po' come la morte, quindi nessuno sa cosa ci sia aldilà, nel cervello di un pazzo, nei suoi pensieri. Forse addirittura il pazzo si percepisce come normale in un mondo di pazzi che non lo capiscono. E non è così scontato che così non sia.

E se un giorno ti accorgessi che tutti ti considerano un pazzo?
If one day everybody will tell that you are crazy?

9 commenti:

Anonimo ha detto...

La natura ha diffuso la pazzia con molta cura nel genere umano...ne abbiamo un pizzico tutti quanti... (come recita un famoso spot...)! I miei amici mi dicono che sono pazzo ed in parte (una gran parte) è vero!!! Certe volte me lo chiedo anch'io...faccio davvero troppe cazzate!

Anonimo ha detto...

urlerei sotto la pioggia quanto bene mi voglio!!
in parte serve essere un po' pazzerelli, soprattutto quando si è innamorati. molte volte si scambia l'irrazionalità e la spontaneità con la pazzia:( impariamo ad essere tutti un po' pazzi

Anonimo ha detto...

non c'è motivo di chiederselo... Lo sono di già...

Anonimo ha detto...

probabilmente mi farei meno problemi....tanto ai pazzi si dà sempre ragione!!

Anonimo ha detto...

Sono io solo perchè sono pazzo, e lo so! Ho una paura tremenda di poter guarire dalla mia necessaria pazzia, anzi al momento me ne servirebbe di più per uscire dall' empass!

Anonimo ha detto...

Perchè un giorno solo?! Kerouac, Sulla strada: "...ma allora danzavano lungo le strade leggeri come piume, e io arrancavo loro appresso come ho fatto tutta la mia vita con la gente che m'interessa, perché per me l'unica gente possibile sono i pazzi, quelli che sono pazzi di vita, pazzi per parlare, pazzi per essere salvati, vogliosi di ogni cosa allo stesso tempo, quelli che mai sbadigliano o dicono un luogo comune, ma bruciano, bruciano, bruciano come favolosi fuochi artificiali color giallo che esplodono come ragni attraverso le stelle e nel mezzo si vede la luce azzurra dello scoppio centrale e tutti fanno Ooohhh!"

Anonimo ha detto...

se fossi pazzo.......chi sa qual è la normalità????

Anonimo ha detto...

Magari il pazzo è il più normale al mondo...

Anonimo ha detto...

sarei un genio. i pazzi, come i bambini, dicono quello che c'è da dire senza farsi problemi su cosa pensano gli altri.