Se fossi un carcerato...
Il numero di ore che un carcerato passa in media in cella sono 23h su 24h nel mondo. In genere negli Stati Uniti le celle misurano 1,80 m x 2,70m, per chiudere il lato che da sulla prigione, le sbarre vengono rinforzate con una rete d’acciaio per evitare che il detenuto si sporga anche solo con un dito. In alcuni centri di riabilitazione in California esistono celle d’isolamento chiuse da una doppia porta in cui vi può essere accesa una luce accecante o il buio pesto, si dorme su un materasso spesso cinque centimetri posato su un basamento di cemento. Il wc è un buco per terra.
Ma in Norvegia la prigione modello si trova su una piccola isola tra i fiordi, un carcere senza sbarre, senza agenti di custodia. I detenuti vivono in casette di legno con una stanza personale e durante il giorno lavorano nella campagna circostante. Alle 15 il dovere è finito, dopo la cena nella sala comune c’è il tempo libero: calcio, bicicletta, sci, letture in una biblioteca. Questa è la prigione che ha un sogno: quello di trasformare ogni detenuto in cittadino.
Ma se se un giorno ti svegliassi e ti trovassi rinchiuso in una cella carceraria?
If one day you'll wake up and you will find yourself in a cell in jail?
13 commenti:
....se mi svegliassi in prigione, richiuderei gli occhi nella speranza di svegliarmi fuori!
....2 opzioni....chiedere l'indulto come hanno fatto tanti...procurarsi un lenzuolo con i nodi per calarmi dalla finestra...
Penso che mi inventerei un mio mondo immaginario all'interno di cui vivere , una sorta di mondo virtuale in cui poter creare le mie storie fantastiche, i miei amori, e personaggi bizzarri che spesso compaiono solo nelle favole dei bimbi.
A parte questo cercherei un buon avvocato!!!!!!!!
...mi renderei conto, forse per la prima vera volta, di tutte le meraviglie che mi circondano (cose, persone e istanti...)e che nella fretta di ogni giorno non assaporo come dovrei. A volte tutti ci portiamo appresso la nostra prigione, e io sento che ogni volta che non credo nei miei sogni, che non ho la forza di volare alto, sono in una gabbia...tremenda...
Forse sarei divorato dal senso di colpa. Non saprei il reale motivo, ma questo non sempre è necessario per sentirsi in colpa...
sarebbe una noia spaventosa...ma magari avrei tutto il tempo per pensare a quel cumulo di cose che di solito scorre via perchè non abbiamo mai un'istante da dedicare a noi stessi e agli altri.
io se mi svegliassi in una cella in prigione proverei a ricordare se tutto quello che ho fatto per meritare il carcere è stato per sbaglio cancellato dal mio cervello, ma in tal caso ovviamente non me lo ricorderei, perciò ricorrerei ai miei diritti e ad un avvocato che mi difenda perchè comunque non saprei il motivo per cui sono lì...nella vita fin dalla nascita bisogna abituarsi a chiedersi il perchè delle cose, che ormai al giorno d'oggi non avviene perchè accettiamo le cose del mondo così come vengono, nella più completa passività!
...se mi svegliassi in carcere vuol dire che ci sarei finito per qualche motivo...rifletterei su ciò che è stato, conscio e lucido della mia ragione e se questa fosse dalla mia parte...tornerei a dormire...sono ottimista.
farei un party con la banda bassotti!!
se fossi un carcerato...aiuto...chiederei a Costanzo di farmi riprendere 24 ore su 24 e così magari riuscirei a far su un po' di soldi e a pagarmi la cauzione!1
Io mi sento già in carcere ma ho troppa paura di uscire e mettermi in gioco
Sarebbe la volta di applicare il mio ingegno al 100%, procureri un coltellino Svizzero vendendo sigarette e con un fermacapelli del mio compagno di stanza omosessuale e due elastici inventerei un modo per evadere...
sconterei la mia pena, aspettando che torni la libertà...
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